Romanzo di Paul Bourget, pubblicato nel 1887. Avendo perso
il padre in giovane età per mano di sconosciuti, Andrea Cornélis
prova un profondo desiderio di scoprire la verità e di vendicarsi dei
mandanti dell'omicidio. Individuato il colpevole nell'uomo sposato da sua madre
in seconde nozze, il protagonista ha un incontro con lui e in un drammatico
incalzare di domande riesce a ottenerne la confessione. Fedele al proprio
giuramento, Andrea uccide il patrigno. Il romanzo di Bourget può essere
considerato uno studio di psicologia, nel quale l'autore indaga l'anima dei
personaggi e ne analizza i sentimenti, per comprendere i motivi alla base delle
azioni umane.